Sono molto attesi i trofei monomarca, un vero valore aggiunto alla gara. Nella Mitsubishi Castrol Evolution Cup, che si corre con le potenti Lancer Evolution, il campano Antonio Pascale, leader dopo gara 1 (il Rally San Crispino, su terra ad inizio mese) dovrà vedersela con Biolghini, Girardi, Rendina, Belli, con il sempreverde Giovanni Manfrinato, ma anche con un altro locale di grosso calibro come Davide Giordano ed anche con il veneto Tabarelli, l’unico al via con una Lancer EVO IX. Da questi nomi uscirà certamente il vincitore anche del gruppo N e sicuramente di spessore sarà la sfida in casa Renault, per i due trofei proposti dal costruttore “della losanga”. Il friulano Marco Zannier e l’aretino Luigi Caneschi, mancando il leader provvisorio Andrea Sala hanno entrambi davanti a sé la possibilità di metterlo in scacco nella seconda manche del Trofeo Clio R3, nel quale contano di progredire anche Gabriele Tognozzi, attualmente a zero punti in quanto ritirato per rottura al “Taro”, il fiorentino Leo Santoni, poi Fiore, Pinelli, Rissone e diversi altri di una lista qualificata, nella quale entra di diritto pure un altro locale assai veloce, Armando Colombini, tra l’altro vincitore di ben tre edizioni della gara.
Nel “Corri con Clio”, trofeo che si corre con le precedenti versioni della “due litri” francese preparata in gruppo N, tutti a caccia del veloce pisano Michele Rovatti, il quale prenota un posto molto importante anche nella classifica delle “derivate dalla serie”, ma occhio alle prestazioni pure di Gubertini e Moricci, capaci di siglare tempi importanti. In casa Peugeot, Paolini, Cogni e Fontanone si daranno battaglia nel tentativo di agguantare in classifica l’assente Andrea Carella ed anche in questo caso si prevedono duelli da cardiopalma con le nuove 207 rally.